Saturday 21 September 2013

come un' estate


Come un’ estate
Il pensiero di una notte selvaggia
Le tue vesti
Ondeggianti come il vento,
Lento

Il cammino di una conchiglia
       Sul bagnasciuga
       Il profumo del sale mischiato

   E il ricordo di te
Ora sdraiato ripenso, mi pento
      Delle azzurre ore passate
A contemplare l’ infinito

    Mi si asciugarono gli occhi
Rivedendo l’ acqua
Ripescando piccole cose setacciate
Dalla sabbia e dalle tue infradito

Di smeraldo e di giada sua figlia
    Colorati di immensita’, una spiga
      Richiami il mio talento

Te ne regalai il riflesso
  Limpido come lo sguardo che viaggia
    E solo i coraggiosi come me trafiggesti
       Con il tuo prodigioso canto.

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