Benedetta raccolse i petali
rosa e bruni della mia anima
mentre rispondeva ai sospiri
nella camera della musica
il mio cuore ancora spasima
e le note dei Red frenetica
pulsavano nella mia pelle
mentre i nostri due corpi
si legavano
nelle fiamme
e le tue ciocche ricce richiamavano
le nostre somme
Benedetta rosa il tuo petto era
di carbone il mio cuore
di sera
divento'
mentre ancora
sentivo risplendere i richiami
delle stelle
e le tue braccia mi circondavano
la pelle
di calore ricoprendomi il petto
con dolore e sentimento per primo
ho provato affetto
Saturday, 28 June 2014
Friday, 20 June 2014
Le voci del cielo
Ho due pettini nelle mani
gli occhi sulle costellazioni
tu mi parli dal fondale del mare
sento echi celestiali
e' una voce digitale che un cuore
ha ferito precocemente
un urlo selvaggio che tu luna, cali
e mi porta a pensare tra la gente
a richiami di giungle sacre
occhi rossi tra le foglie scure
pantere e pipistrelli
Wednesday, 11 June 2014
alla luna
Che cosa è la luna
è l' occhio di Giunone
la paura della morte
ti insegue pure quando non hai nome
è un occhio di ghiaccio bianco
che pietrifica chi non ha coraggio
oppure chi ne ha ma ne ha perso
nella lotta contro il proprio orgoglio.
è l' occhio di Giunone
la paura della morte
ti insegue pure quando non hai nome
è un occhio di ghiaccio bianco
che pietrifica chi non ha coraggio
oppure chi ne ha ma ne ha perso
nella lotta contro il proprio orgoglio.
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